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RareEmpathy.

In collaborazione con AssiGulliever l’Università Kore di Enna "Rare Empathy. Comunicare nelle Malattie Rare", progetto di ricerca che si pone come obiettivo quello di migliorare l’efficacia della comunicazione e costruire un modello replicabile di buone prassi nell’ambito delle Malattie Rare. Si tratta in sostanza di una ricerca della durata di un anno, che coinvolge famiglie, caregiver e personale sanitario. Per le prime l’obiettivo principale è realizzare attività di Parent Training. Per i professionisti sanitari, invece, che possono svolgere un ruolo chiave nel fornire supporto alle persone con Malattie Rare e alle loro famiglie, si punta a potenziarne le abilità comunicative nella relazione con i pazienti stessi.

I Parent Training, progettati da IF Life Design e con la collaborazione con il dott. Filippo Dipasquale, in questa ricerca, sono dedicati alle famiglie di bambini e bambine con Malattie Rare.

«Sono interventi di progettazione del futuro – sottolineano da ASSI Gulliver -, che mettono al centro la persona e coinvolgono tutto il sistema familiare. Nel concreto sono dedicati alla costruzione di progetti di vita che tengano conto del contesto più allargato, al fine di prevenire fallimenti di piccoli o grandi obiettivi, per mancanza di supporto da parte delle persone più importanti, o per mancanza di condivisione degli obiettivi stessi. Strutturati in questo modo, tali percorsi favoriscono l’incremento della capacità delle famiglie di saper leggere al meglio i contesti complessi cui partecipano, ad esempio quelli sanitari, formativi e lavorativi. E in tal senso lo sviluppo di queste risorse si traduce, nella quotidianità, in una maggior prontezza nel superare gli ostacoli, risolvere problemi e imprevisti e tollerare la frustrazione, trovando soluzioni e risorse ottimali o alternative al raggiungimento dei propri obiettivi e bisogni».

Silvia Cerbarano, Presidente Assi Gulliver

Radio Activa Plus Podcast ✺ Per ascoltare il podcast su #Spotify, cliccate qui 👉 https://lnkd.in/eTEYqvyT
✺ Qui trovate l'intervista su #Spreaker 👉 https://lnkd.in/eF6iZFT8

Risk Intelligence

Con il gruppo di ricerca dell’Università Kore di Enna abbiamo lavorato per mettere a punto percorsi di incremento della Risk Intelligence.

La RI Nasce in ambito manageriale e le sue definizioni sono prevalentemente riferite a comportamenti organizzativi o adottati in ambito organizzativo. Si riferisce ad un particolare atteggiamento di valutazione dei rischi nel prendere o meno una decisione e nella capacità di gestire condizioni di incertezza che possono procurare stati di disagio e di ansietà. Può essere quindi “pensata” come la capacità di essere cauti quando non si sa molto e al contrario sicuri di sé quando si è ben informati.

Ecco una definizione:
La risk intelligence è la capacità di una persona di valutare efficacemente i rischi, considerandone vantaggi e svantaggi, approcciandoli come opportunità più che come minaccia, sentendosi in grado di gestire un certo margine di incertezza circa l’esito della propria scelta, sul piano emotivo e su quello della progettualità. Le decisioni relative al lavoro e alla carriera, quindi anche quelle legate allo studio, possono essere considerate situazioni ad alto rischio.

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